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L'ESPERIMENTO DI NEURALINK SUL MACACO

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L'esperimento di Neuralink potrebbe aprire un futuro molto piu` dolce per persone affette da  paralisi e invalidita` simili. https://www.youtube.com/watch?v=rsCul1sp4hQ&t=2s Nella prima fase il macaco viene fatto giocare con un joystick, e attraverso le misurazioni effettuate dai chip installati sulle pareti del cervello si cerca di capire qual e` la relazione tra movimento della mano e impulsi elettrici generati dal cervello. I chip installati sono degli elementi (trasduttori) in grado di convertire un segnale elettrico (impulso cerebrale, catturato da quella specie di foglio nella parte inferiore che sta appiccicato sulla parete del cervello) in un segnale wireless , che viene inviato ad un computer che analizza i dati. (lasciamo perdere come il computer trasforma il segnale wireless in dati, non ci interessa). Insomma, questi chip sono dei sensori che permettono di misurare gli impulsi elettrici cerebrali. Quindi, ricapitolando : il macaco muove la mano, il cervello gener

LA STAMPA 3D IN UN FUTURO MOLTO VICINO

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Un utilizzo della stampa 3D che vedremo diffondersi nei prossimi anni e` quello relativo alla costruzione di edifici . In generale, con la stampa 3D e` possibile ottimizzare una struttura attraverso l'utilizzo di geometrie particolari. Se ne puo` migliorare il comportamento statico (mantenimento dei carichi), quello dinamico (terremoti prendendo come esempio la casa) e anche l 'isolamento termico. Prendendo ad esempio la figura sopra, i canali costruiti sulle pareti permettono di aumentare la rigidezza flessionale della struttura ma creano anche una camera d'aria che riduce la conduzione di calore. (la rigidezza flessionale, intuitivamente, indica quanto una struttura o un componente siano difficili da piegare. Maggiore la rigidezza flessionale di un componente, maggiore e` la forza necessaria a piegarlo). In questo modo si puo` risparmiare materiale o utilizzare materiali meno resistenti e meno costosi , cosa impossibile se si utilizzano metodi tradizionali. Sono gia`

INSTABILITA` DA FLUTTER

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Theodor Von Karman: "Alcune persone temono il flutter perche` non lo comprendono, mentre altre lo temono perche` lo comprendono". L' instabilita` da flutter e` uno dei fenomeni piu` complessi che riguarda la cosiddetta aeroelasticita` , una disciplina che studia l'interazione tra aerodinamica e struttura di un velivolo (ma anche di ponti o grattacieli) e che da` un bel po' di problemi agli studenti di ingegneria aerospaziale. Cerchero` di semplificare il piu` possibile, evitando di utilizzare equazioni, anche se per comprendere a fondo questo fenomeno, servirebbe un po' di matematica. Come ben sappiamo, un velivolo e` un corpo che viaggia immerso in un fluido, l'aria. L'aria e` in grado di generare delle forze sulla struttura le quali ci permettono di sostentare e controllare il velivolo. Contrariamente a quanto si possa pensare, la struttura di un aereo, specie l'ala, ha una sua flessibilita`, che fa si che quando l'aria genera delle forze su

DETRITI SPAZIALI

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Attorno alla Terra orbita qualche migliaio di tonnellate di detriti , con dimensioni che vanno da qualche millimetro a qualche centimetro. E uno direbbe: ma si`, cosa saranno mai un bulloncino di alluminio o un pezzettino di lamiera? Bhe` niente, se non fosse che viaggiano a 10 km/s . Uno dei problemi maggiori da tenere in considerazione nelle applicazioni spaziali e nella realizzazione della struttura, e` proprio l’ impatto da detriti e micrometeoriti. Senza i giusti accorgimenti, la struttura puo` essere gravemente danneggiata o perforata. I pannelli solari sono il punto piu` debole, dal momento che proteggerne la superficie ne farebbe perdere le funzionalita`. Nell’immagine sotto viene indicato un danno di 40 cm di diametro su un pannello di un satellite per osservazioni, generato dall'impatto di un detrito di 5 mm. Le soluzioni a questo problema, oltre che la scelta del percorso e delle traiettorie ottimali, sono: Ridondanza : Costruire una struttura in modo ridondante, ripetit

ANIMALI NELLO SPAZIO

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Sono molti gli animali portati nello spazio a fini di studi di ricerca. Non solo: i primi esseri viventi ad essere mandati nello spazio sono stati proprio degli animali (cani, scimmie e molti altri). Il piu` famoso fu Laika , un cane randagio trovato a Mosca che, il 3 Novembre 1957, fu mandato nello spazio a bordo dello Sputnik 2, per studiarne il comportamento fisico in un ambiente tutt'altro che ospitale qual e` lo spazio. Si riteneva che, essendo un cane randagio abituato al freddo Russo, potesse resistere piu` a lungo e dare un maggior numero di risultati sperimentali. Il cane mori` a bordo dello Sputnik. Tuttavia, fu un sacrificio di enorme importanza per la preparazione della missione Vostok 1, che avrebbe portato Yuri Gagarin ad essere il primo uomo a raggiungere lo spazio, il 12 Aprile 1961, e a dare inizio ad un nuovo capitolo della storia umana . ScienceFull.

PERCHE` IL CORPO UMANO E` SIMMETRICO

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La ragione per cui il corpo umano e` simmetrico risiede nel fatto che il corpo umano e` un sistema dinamico, cioe`, si muove. Introduco una semplicissima definizione che semplifichera` la comprensione: quella di efficienza strutturale . Una struttura efficiente e` una struttura che riesce a mantenere i carichi, le forze ad essa applicate, pesando il meno possibile, impiegando meno materiale possibile. Una struttura dinamica, cioe` che debba essere in grado di muoversi, e` una struttura efficiente se e` simmetrica. Detto in un altro modo, se si progetta una struttura che si debba muovere, se la si fa simmetrica si utilizzera` la minor quantita` di materiale possibile facendola pesare il meno possibile. E pesare meno significa consumare meno, non sprecare energia. Ottimizzazione ed efficienza. Qualsiasi essere vivente si e` evoluto cercando di ottimizzare ogni sua funzione, renderla piu` efficiente possibile, spendere meno energia possibile per eseguirla. E questo passa anche attraverso

ESISTONO PUNTI DI CONTATTO TRA INGEGNERIA E DESIGN ESTETICO ?

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La risposta e` secca: no! L'estetica in ingegneria non e` mai considerata, perche` costituirebbe un ulteriore vincolo di progetto che porterebbe a stravolgerlo in modo negativo e assolutamente infondato. L'ingegneria ha sempre l'obiettivo di realizzare un prodotto ottimo (nel senso ingegneristico del termine) in termini di costo, realizzabilita`, funzionalita`, performance e sicurezza, giungendo a compromessi con ciascun vincolo. L'estetica costringerebbe a rinunciare a qualcosa da qualche altra parte. Un elicottero di lusso non sara` mai efficiente (sotto ogni punto di vista) quanto un elicottero civile. A nessun ingegnere verrebbe in mente di mettere del marmo su un elicottero civile, aumenterebbe la massa, i consumi, il costo e bisognerebbe usare piu` materiale nella struttura per mantenere i carichi. Inammissibile! L'unico caso particolare riguarda prodotti personalizzati richiesti esplicitamente da clienti privati disposti a pagare anche cifre impensabili. La

STAMPA 3D CON I METALLI

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Esistono diverse tipologie di Metal Additive Manufacturing , che si dividono in due macroclassi: Directed Energy Deposition e Powder Bed Fusion Directed Energy Deposition (DED) : E` composta da una testa da cui fuoriesce un raggio laser, o ad elettroni, o al plasma . Sulla stessa testa e` installato un sistema in pressione da cui la polvere di metallo viene spruzzata in modo tale che colpisca il raggio e venga fusa . Sia la testa che il componente possono muoversi. E` possibile usare , invece che la polvere, un filamento, meno costoso ma che restituisce una qualita` inferiore (immagine a destra). https://www.youtube.com/watch?v=oL7bMhPTtDI Powder Bed Fusion: si dispone un letto di polvere e si fonde il materiale solo dove necessario . Una volta fuso il materiale si dispone un nuovo strato di polvere e cosi` via. A seconda della sorgente di energia si parla di: 1. Selective Laser Melting (SLM) : La sorgente e` un laser e la camera in cui lavora viene riempita con gas inerte, per evita

COME LE PIANTE CRESCONO SULLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE

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L'ISS e` nota, oltre che per il suo fascino, anche per l'enorme quantita` di esperimenti che si effettuano a bordo di essa. E figuriamoci se le piante non siano oggetto di queste ricerche. Per coltivarle si usano sistemi innovativi, con illuminazione artificiale LED e sistemi idroponici , alimentati dall'energia elettrica fornita dai pannelli fotovoltaici. Quest'oggi i LED hanno raggiunto efficienze elevate , in commercio si trovano chip che sfiorano 200 lm/W e sono convinto che le agenzie spaziali abbiamo anche di meglio. Per intenderci, le lampade alogene (che ormai e` meglio utilizzare per friggere le uova) arrivano al massimo a 20 lm/W, 10 volte meno. Oltre a questo, permettono di riprodurre frequenze luminose dall'infrarosso all'ultravioletto , tutte frequenze utilizzate nella fotosintesi, raggiungendo cosi` valori elevati di PAR (Radiazione Fotosinteticamente Attiva o Photosynthetically Active Radiation). Il costo dei LED piu` efficienti e` abbastanza el