L'INCIDENTE AEREO PIU` FORTUNATO DELLA STORIA DELL'AERONAUTICA

L'incidente del Boeing 737 del volo Aloha Airlines 243, 28 Aprile 1988, e` noto come uno degli incidenti piu` famosi della storia dell'aeronautica.


Incidente Boeing 737 del volo Aloha Airlines 243


L'incidente avvenne ad una quota di ben 7300 m.

Un'intera parte di fusoliera fu persa a causa di una frattura propagatasi a causa dei carichi a fatica (ciclici) dovuti ai cicli di pressurizzazione della fusoliera, i cosiddetti cicli GAG, Ground-Air-Ground.

La frattura nacque nei pannelli della fusoliera, in corrispondenza dei rivetti di giunzione. I pannelli avevano subito un peggioramento delle performance strutturali a causa di corrosione, non identificata. Il velivolo, infatti, era solito sostare in aeroporti marittimi nelle isole Hawaiane.

L'aereo riusci` ad atterrare e solo un componente dell'equipaggio perse la vita.


Boeing 737 del volo Aloha Airlines 243


La corrosione e` un fenomeno generato dall'esposizione di un metallo (lega di alluminio in questo caso) all'ossigeno ambientale. Gli atomi della superficie di metallo reagiscono con gli atomi di ossigeno, creando legami con esso e formando cosi` ossidi di metallo. Ne consegue un cambiamento delle proprieta` fisico-chimiche ed un peggioramento delle proprieta` meccaniche del materiale (perdita di resistenza).

Cosa sono i cicli GAG?

La cabina di un velivolo viene tenuta in pressione. Questo perche` quando si sale in quota la pressione atmosferica non e` sufficiente a permettere la respirazione. La pressione dell'ossigeno esterno e` troppo bassa perche` i polmoni riescano ad inspirarlo.

Questa e` la nostra fusoliera vista di fronte prima del decollo:


schema Fusoliera


Quando saliamo in quota, la pressione esterna diminuisce. La fusoliera invece viene mantenuta ad una pressione piu` elevata per permettere la respirazione, come detto prima. Quindi, la pressione interna e` piu` elevata di quella esterna. Il risultato e` che le pareti vengono spinte verso l'esterno, esattamente come succede quando gonfiamo un palloncino.


Spinta interna su fusoliera


Quando incominciamo a scendere di quota per apprestarci all'atterraggio, la pressione esterna aumenta e le pareti della fusoliera tornano verso la posizione iniziale.


Fusoliera in stato iniziale


Questo ciclo si ripete ad ogni viaggio, "affaticando" la struttura della fusoliera. Superato un certo numero di cicli, la struttura cede. Ovviamente una fusoliera e` progettata per resistere lungo l'intera vita del velivolo e con dei bei margini di sicurezza.

Nei sottomarini si verifica esattamente l'opposto.

La fatica e` quindi uno dei vincoli piu` importanti nella progettazione di una fusoliera. I finestrini degli aerei hanno gli spigoli "arrotondati" per questo motivo.


Finestrino aereo


Spigoli piu` vivi, infatti, diminuiscono notevolmente la vita di un componente sottoposto a fatica. L'incidente catastrofico del Comet, nel 1954, ne fu la prova piu` eclatante.

Incidente Comet


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